Chi sono
Specialista in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (CBT), mi occupo da ormai dieci anni del trattamento in età adulta ed evolutiva di problematiche psicologiche quali Ansia, Stress, Attacchi di Panico, Depressione, Disturbi del comportamento, Disturbo ossessivo-compulsivo, Difficoltà Relazionali e di Coppia.
Parallelamente alla professione di psicoterapeuta ho lavorato per 10 anni come educatore in asilo nido, occupandomi di bambini nella fascia d’età 0-3 anni.
Attualmente lavoro in libera professione con attività in studio ed online.
Formazione
2009 presso l'Università degli Studi di Padova
Conseguimento del Diploma di Laurea in Scienze Psicologiche dell'educazione e dello sviluppo
2012 presso l'Università degli Studi di Padova
Conseguimento del Diploma di Laurea in Psicologia Clinica
2013 presso l'Università degli Studi di Padova
Conseguimento dell'abilitazione alla professione di Psicologo
2018 presso la Scuola di Psicoterapia Cognitiva di Verona
Conseguimento del Titolo di Psicoterapeuta cognitivo comportamentale
L'approccio cognitivo comportamentale
Perchè la Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT) funziona?
1. E' scientificamente fondata.
E' stato dimostrato attraverso studi controllati che i metodi cognitivo-comportamentali costituiscono una terapia efficace.
La CBT, infatti, ha mostrato risultati superiori agli psicofarmaci nel trattamento della depressione e dei disturbi d’ansia, e assai più utile nel prevenire le ricadute.
2. E' orientata allo scopo
Il terapeuta cognitivo-comportamentale lavora insieme al paziente per stabilire gli obiettivi della terapia, formulando una diagnosi e concordando con il paziente stesso un piano di trattamento che si adatti alle sue esigenze, durante i primissimi incontri. Si preoccupa poi di verificare periodicamente i progressi in modo da controllare se gli scopi sono stati raggiunti.
3. E' pratica e concreta
Lo scopo della terapia si basa sulla risoluzione dei problemi psicologici concreti. Alcune tipiche finalità includono la riduzione dei sintomi depressivi, l’eliminazione degli attacchi di panico la riduzione o l’eliminazione dei rituali compulsivi, la promozione delle relazioni con gli altri, la diminuzione dell’isolamento sociale.
4. E' collaborativa
Paziente e terapeuta lavorano insieme per capire e sviluppare strategie che possano indirizzare il soggetto alla risoluzione dei propri problemi. La CBT è, infatti, una psicoterapia sostanzialmente basata sulla collaborazione tra paziente e terapeuta.
5. E' a breve termine
La CBT è a breve termine, ogniqualvolta sia possibile. La durata della terapia varia di solito dai quattro ai dodici mesi, a seconda del caso, con cadenza settimanale il più delle volte. Problemi psicologici più gravi, che richiedano un periodo di cura più prolungato, traggono comunque vantaggio dall’uso integrato della terapia cognitiva e di altre forme di trattamento